Qualcosa circa la libertà

Me ne volevo andare, staccarmi, sradicarmi lasciando indietro pure le radici.  A 18 anni decidevo di aver finito i compiti.  Avevo studiato al liceo classico, conseguito un’ubbidiente maturità: bastava. Non mi sarei iscritto all’Università, sottoposto ad altri esami. Era un poco peggio di andarmene: disertavo città, famiglia e futuro apparecchiato. Non lasciai un biglietto. Lo…

Circa il canto

Una volta i minatori portavano i canarini nelle gallerie. Non per sottofondo musicale: per indicatore di allarme. Se smettevano il cinguettio c’era fuga di gas. Si vuole che il canto sia libero. Più spesso non lo è. Gli schiavi deportati dall’Africa nelle piantagioni di cotone in America usavano il canto corale per dare ritmo regolare…

Casa di bambini

“Le mani alle quali spetta reggere il peso del mondo lo sanno: il mondo vivrà di nuovo senza fantasmi di guerra”. (Wislawa Szymborska 1944). Lo vedo dal cielo rotondo della notte, dalla circonferenza dei pianeti, che la terra è a forma di sfera. Ma in questi viaggi di chilometri millecinquecento, Slovenia, Ungheria, Romania, poi l’improvvisa…