Il mare

Rimbaud amava il mare perchè poteva lavarlo da ogni sporcizia. Era così, una potenza igienica che operava in profondità.  È diventato un campo di gara, non di regate a vela: di competizione tra navi di soccorso e governi d’intralcio ai salvataggi. Leggi escogitate apposta per favoreggiamento di naufragi sequestrano nei porti i pochi battelli salvagente. …

Fuorilegge

Non ci si abitua alle contraffazioni delle versioni ufficiali. Chiamare i flussi migratori invasioni, a fronte di una vera invasione in corso in piena Europa, chiamare taxi del mare i salvatori di vite perdute. Il vocabolario pubblico ha a che vedere col sistema immunitario. Se il virus delle falsificazioni non trova contrasto, antidoto, penetra nel…

Stralci da un discorso

I flussi migratori costituiscono la storia dell’umanità e ancora prima sono stati la costante delle specie viventi. Durante le epoche glaciali emigrarono anche i fiori.Il secolo passato ha spostato vite umane a miriadi con regolari mezzi di trasporto.I governi della nostra epoca oppongono resistenza agli spostamenti, profittando comunque largamente della forza lavoro arrivata. Passivamente: lasciando…

La risposta è NO

L’autunno della giustizia esordisce con la cancellazione dell’intesa tra lo Stato e la mafia: si è trattato solo di una patetica volontà della mafia di trovare un accordo con lo Stato, che ai giudici è risultato granitico e intrattabile. Condannati invece i mafiosi per averci provato, assolti gli imputati delle istituzioni.Pronta a seguire la sportiva…

Il ponte levatoio

In questi anni mi si è guastata la vista del mare. A passeggio lungo una sua riva, vedo la sua superficie come un sudario steso, sopra il quale vanno bare, e non barche, a motore. Il mare è lo stesso, la mia vista no. L’anagramma di Libia è Alibi, la pretesa di non trovarsi sul luogo del…