Lo stato dell’Unione

L’Europa avanza trascinandosi dietro la zavorra dei nazionalismi che vorrebbero farla retrocedere al 1900. Pesano, rallentano, ma non possono frenare e tantomeno rispedire i cittadini all’uso dei passaporti per attraversare le frontiere interne, al rialzo delle sbarre doganali, alla maniera autolesionista della Gran Bretagna. C’è una generazione nata e cresciuta nello spazio comune di un…

Riassunto di un amico

Con un giornalista croato ho ricordato Predrag Matvejevic, scrittore jugoslavo. Lo conobbi a un festival letterario negli anni ‘90. Vidi un uomo al pianoforte, suonava musica classica in disparte nel salone di un bar. Beveva vodka, aveva gli occhi umidi. Mi avvicinai, preso dalla sua bravura. Mi disse poi che aveva interrotto la carriera di concertista…

Porto a conoscenza

Succede a uno scrittore di ricevere la richiesta di sottoscrivere un appello. È pratica abituale ma strana: uno scrittore dovrebbe scrivere la sua condivisione, anziché firmare quella scritta da altri. Ricevo la richiesta di aderire a un appello per Vincenzo Vecchi, il cui caso giudiziario si svolge in Francia, ma riguarda accuse per fatti accaduti…

Contemporanei

Ho partecipato a uno scambio di idee con Zerocalcare a proposito di scrittura e impegno civile. Si era all’aperto davanti all’Auditorium di Roma. Il titolo dell’appuntamento era una frase di Fabrizio De André: ”In direzione ostinata e contraria”. Sia lui che io ci siamo smarcati dall’essere contrari a qualcosa, invece favorevoli a ragioni e spinte…