Grazie
E’ il canto di chi è disposto a meravigliarsi del mondo. Non vuole rinunciare alla sorpresa di scorgere. Diverso da vedere, che è la registrazione di presenze e la notifica di assenze, scorgere riconosce l’alone luminoso che avvolge creato e creature. Ogni cellula, atomo, irradia. Ogni fiocco di neve inventa la sua variante irripetibile dell’esagono. Chi è stanco smette di scorgere. Al suo opposto è il…