Fuorilegge

Non ci si abitua alle contraffazioni delle versioni ufficiali. Chiamare i flussi migratori invasioni, a fronte di una vera invasione in corso in piena Europa, chiamare taxi del mare i salvatori di vite perdute. Il vocabolario pubblico ha a che vedere col sistema immunitario. Se il virus delle falsificazioni non trova contrasto, antidoto, penetra nel…

Skin/Pelle

Ho visto il cortometraggio che ha ottenuto il premio Oscar quest’anno. Titolo è “Skin”, regista Guy Nattiv. Racconta di razzisti americani, delle loro violenze contro persone di colore. Una sera uno di questi aggressori viene rapito da un gruppo di sue vittime. Lo portano in una rimessa e lo tengono per una decina di giorni.…

Mal di mare

Da un’ estate all’altra torno a nuotare nel Mediterraneo. Butto braccia all’indietro, vado a dorso, con la faccia all’aria. Spingo con i piedi e mi allontano. Torno a sciacquarmi la lingua, i denti, le gengive con un sorso. Lo tiro su col naso per sentire il suo odore fino in gola. Non è lo stesso mare,…

Il ponte levatoio

In questi anni mi si è guastata la vista del mare. A passeggio lungo una sua riva, vedo la sua superficie come un sudario steso, sopra il quale vanno bare, e non barche, a motore. Il mare è lo stesso, la mia vista no. L’anagramma di Libia è Alibi, la pretesa di non trovarsi sul luogo del…