La causa comune

Giovedì 14 ottobre sono entrato nell’aula bunker di Rebibbia per il processo ai quattro agenti dei servizi di sicurezza egiziani accusati di rapimento, torture e assassinio di Giulio Regeni ( febbraio 2016).Ho ascoltato la requisitoria del pubblico ministero che riassumeva la sequenza di ostruzioni, sabotaggi, crimini commessi dai servizi segreti e dalla magistratura egiziana per…

La risposta è NO

L’autunno della giustizia esordisce con la cancellazione dell’intesa tra lo Stato e la mafia: si è trattato solo di una patetica volontà della mafia di trovare un accordo con lo Stato, che ai giudici è risultato granitico e intrattabile. Condannati invece i mafiosi per averci provato, assolti gli imputati delle istituzioni.Pronta a seguire la sportiva…

L’isola e il mare

Non è il mare a delimitare l’isola, invece è l’isola a mettere un limite al mare. Il piccolo è l’ostacolo contro cui s’infrange il grande. Succede nella geografia e nella storia umana.La minoranza tenace intralcia il dilagare dell’autorità maggioritaria.La minuscola Valle di Susa inceppa da decenni l’opera vandalica e superflua. Il regime di forza militare…

Contemporanei

Ho partecipato a uno scambio di idee con Zerocalcare a proposito di scrittura e impegno civile. Si era all’aperto davanti all’Auditorium di Roma. Il titolo dell’appuntamento era una frase di Fabrizio De André: ”In direzione ostinata e contraria”. Sia lui che io ci siamo smarcati dall’essere contrari a qualcosa, invece favorevoli a ragioni e spinte…

In nome di chi?

La prigione per motivi politici dovuti a resistenza civile è novità di ritorno dalle nostre parti. Si preferisce ignorarla, ma non in questa pagina. Una insegnante di Latino e Greco, in pensione, ha avuto conferma della sua condanna definitiva a un anno di carcere. Con lei altre undici persone tra quelle identificate durante una protesta…