Come

Quando si entra in una città distrutta ci si accorge dell’enorme lavoro fatto per costruirla. Per capire questo pensiero di Vassili Grossman mi è servito essere stato in centri sventrati dall’impresa di demolizione della guerra.Finita la lettura delle oltre ottocento pagine di “Stalingrado” (titolo originale “Per una buona causa”) mi confermo nell’opinione che Vassili Grossman…

Tempi moderni

Dallo spirito di contraddizione e di sospetto tipico dei tempi moderni non si proteggono neanche le scienze con i loro traguardi provvisori per costituzione. La vita quotidiana costretta a interessarsi di dati scientifici reagisce con il dubbio, fino alla mania di persecuzione da parte di complotti. Resta illesa la letteratura. Omero, Dante, Cervantes non sono…

Limiti

A 71 anni Borges scrisse: “Alla mia età si dovrebbe essere consapevoli dei propri limiti”.Da parte mia sono consapevole dell’innumerevole elenco di cose che non so fare, ma ho il dubbio che i miei limiti non si trovino in quel catalogo. Stanno invece all’interno delle cose che credo di saper praticare, perciò nella scrittura.So per…

Scialuppa di salvataggio

Nel suo “Libro Degli Addii” Izet Sarajlic in apertura di pagina dichiara il suo programma: riabilitare l’amore. “La cosa più importante quando iniziammo a scrivere non era tanto creare versi ma nei versi riabilitare l’amore”. Riabilitare: oggi questa parola vuol dire solo questo, rendere di nuovo capace. In medicina si applica all’invalido con una protesi.…

compito aggiunto

Il compito aggiunto

Inizio l’anno da lettore di poeti. Nel secondo libro dell’Iliade si legge per oltre 250 versi il preciso elenco di presenze nell’esercito Greco. Questa sezione è detta: catalogo delle navi. Omero vuole essere anche uno storico. È il compito aggiunto che si dà la poesia. Virgilio, Dante, Shakespeare, Pushkin, lo confermano e anche Borges in…