A mia madre
Ringraziamo la Casa della poesia per aver scelto come poesia della settimana “A mia madre” di Erri De Luca
Ringraziamo la Casa della poesia per aver scelto come poesia della settimana “A mia madre” di Erri De Luca
Pubblichiamo questa poesia inedita della cara amica, la poeta Roberta Dapunt. ascoltando Giorgio Gaber, dedicato a Dio e a noi Io se fossi Dio, richiamerei Giorgio Gaber, lo farei resuscitare. Per fargli cantare che se io fossi Dio, la terra ora me la vedrei da molto vicino. Anzi, spalancherei gli occhi per guardarmi uomini e…
E’ il canto di chi è disposto a meravigliarsi del mondo. Non vuole rinunciare alla sorpresa di scorgere. Diverso da vedere, che è la registrazione di presenze e la notifica di assenze, scorgere riconosce l’alone luminoso che avvolge creato e creature. Ogni cellula, atomo, irradia. Ogni fiocco di neve inventa la sua variante irripetibile dell’esagono. Chi è stanco smette di scorgere. Al suo opposto è il…
Mare nostro che non sei nei cieli e abbracci i confini dell’isola e del mondo, sia benedetto il tuo sale, sia benedetto il tuo fondale. Accogli le gremite imbarcazioni senza una strada sopra le tue onde, i pescatori usciti nella notte, le loro reti tra le tue creature, che tornano al mattino…
“Sta nella nuvola e nel pozzo, nella neve e nella noce di cocco, negli occhi e nel fiume, nell’arcobaleno e nel lago, nel ghiaccio e nel vapore della pentola sul fuoco, nella bocca. È la maggioranza della superficie. È la maggioranza del corpo. Una persona è acqua che cammina, dall’acqua di placenta all’acqua del sudario.…