Celine, compagno di viaggio al termine della notte
Era l’inverno ottanta-ottantuno nella città di Napoli spaesata dal terremoto, in un cantiere dell’ emergenza edilizia, paga venticinquemila al giorno. Avevo trent’anni e una storia di dispersi alle spalle, una folla, anni di lotta, di nomi e niente da voltarsi indietro. L’avresti fatto pure tu di cercare alcol nei libri, pagine di malora per ubriacarsi…