Anno Zero

Nell’autunno del 1946 lo scrittore svedese Stig Dagerman è inviato in Germania a raccontare la desolazione dei tedeschi nel primo dopoguerra. Famiglie accampate negli scantinati allagati, senza cibo, profughi tra rovine totali.  Dagerman scrisse cronache potenti.  “La sofferenza tedesca è collettiva mentre le crudeltà tedesche, nonostante tutto, non lo furono. Oltre la fame e il freddo…

I prati

Su un cartello in montagna è scritto: ”Rispettate i prati”.Intorno la neve ricopre ogni superficie. Ecco rispettati i prati, sotto protezione dell’inverno e della sua stesura.Così mi viene in mente un pensiero da rivolgere al pianeta intero: invece di reagire alla pressione umana con il riscaldamento globale, provasse con il raffreddamento.La miglior reazione contro un…

Classifiche

Quelli chiusi nei recinti al capolinea di viaggi senza arrivo; quelli in fila davanti a una mensa per un pasto gratuito; quelli messi a lavori pesanti con salario leggero: il linguaggio corrente li definisce con un accenno di commiserazione: gli ultimi.La parola indica la graduatoria di una competizione, un risultato finale.Non è così per me.…

Stralci da un discorso

I flussi migratori costituiscono la storia dell’umanità e ancora prima sono stati la costante delle specie viventi. Durante le epoche glaciali emigrarono anche i fiori.Il secolo passato ha spostato vite umane a miriadi con regolari mezzi di trasporto.I governi della nostra epoca oppongono resistenza agli spostamenti, profittando comunque largamente della forza lavoro arrivata. Passivamente: lasciando…