Erri De Luca's Foundation
Uno che scrive a inchiostro su quaderno mette il suo tratto nero sopra il bianco assorbente. Questo non succede con le fotografie di Danilo De Marco. Il suo biancoenero non è sovrapposizione di strati, ma alleanza lucente di due opposti. Lui va a cercare nei meridiani del mondo la tenuta della specie umana sulla terra.…
Vorrei esprimere la mia vicinanza a Erri De Luca, perché questo processo se non fosse grave sarebbe ridicolo. Erri De Luca dovrebbe far lezione nelle scuole, di come non si abbandonano le idee, di come non si rinuncia a lottare. Io non riesco a dividere le due cose: non riesco a dire che difenderei Erri…
A mia madre piaceva l’opera lirica, ne sapeva canticchiare molte arie. Negli anni ’60 nella casa entrò il primo grammofono e i dischi. Lei ascoltava più spesso “Andrea Chenier”. Ne ricordo ancora l’assolo del tenore: “Come un bel dì di maggio”, forse perché è il mio mese. Andrea Chenier, poeta francese, morì sulla ghigliottina durante…
Mettersi è il verbo di chi deve andare allo sbaraglio di un’emigrazione: mettersi nel viaggio. E’ carovana, pista nel deserto, in mani di mercanti di persone. Sono i peggiori: di qualunque altra mercanzia avrebbero premura di custodia e consegna. Il corpo umano è diventato la più redditizia delle merci. Occupa poco spazio e pure se…
Ho avuto fino ai sedici anni il dono di estati sconfinate. Sbarcavo sull’isola il primo di luglio, ripartivo il 30 di settembre. Venivo dalla città spalancata sul golfo, ma costretta in una pressa di palazzoni e vicoli. Napoli conteneva la più fitta densità umana d’ Europa, ci vivevamo da accatastati. Lo spazio era assegnato a…