Sono creature fortissime i fiori,
sul campo li calpesto e loro si rialzano,
come fosse passato su di loro il vento e non il peso
sessantaquattromila volte più del loro.
Sono ingegnosi i fiori, con la bellezza attirano
le api, le farfalle che portano lontano
il messaggio urgentissimo del polline.
Sono altissimi i fiori,
dove nessun albero può salire, loro possono, sì,
resistenti più di ogni creatura ai fulmini, alle nevi.
Non sono addobbi per le cerimonie.
Se offerti, vanno accompagnati da un pugno di terreno.
Sono fuori posto i fiori recisi dentro i cimiteri,
non si dovrebbe aggiungere altra natura morta.
(Questa pagina non è per i fiorai).
Dovrebbero spuntare dalla terra,
spontanei o seminati, sui sepolti.
Così era il rosmarino che piantai sulla tomba di mio padre,
a novembre faceva i fiorellini blu,
proprio nel mese in cui la sua esistenza
sentì il dovere violento di morire.
Sono affettuosi i fiori.
Gentile Erri,
Oggi, anch’io ho piantato il rosmarino sulla tomba di una persona a me carissima. Grazie
Rosa
I fiori che ci mandi…
Il perché madre natura abbia fornito di dignità – feroce – un minuscolo essere, si svela e si rivela di nuovo, come tutti i segreti, nella meravigliosa collaborazione tra i fiori, le api e il contadino che raccoglie i frutti senza essere punto. Poesia dal linguaggio essenziale.
Ho raccolto anche fagiolini, questa estate.
“…Ma la città è triste
perché nessuno pensa
che i fiori del Poeta
sbocciano per vivere molto a lungo
per le vie anguste della grazia”.
Ho piantato il rosmarino sulla tomba di mia nonna tanti anni fa e da allora, molti di coloro che sono passati di lì, nell’occasione, hanno fatto altrettanto sulla tomba dei loro cari. Grazie Erri per le parole che riempiono i suoi libri
Farfalle che hanno scelto di fermarsi, un dono per contemplare un miracolo.
Gentili i fiori…proprio come gentile è il poeta che li descrive…
E niente può aiutarmi più di loro a farmi sentire grata in questo cammino…grazie Erri!
Bellissimi. Chi è in città può piantare i fiori che attirano farfalle e insetti, come le cosme le tagete, le piante aromatiche è un aiutino a loro.
Sui sentieri di montagna ci fanno compagnia, la loro bellezza allevia la fatica…
grazie erri
Buongiorno è vero: i fiori dovrebbero nascere spontanei. Sulle tombe e nelle nostre vite a portare colore