Inge
Alla pubblicazione del mio primo libro m’invitò a pranzo. Nel 1989 facevo il mestiere di muratore, avevo mani grezze. La calce accompagnava le unghie e le piccole ferite. Sulla sua tovaglia bianca erano bene in vista. Le feci simpatia. Conosceva mezzo mondo ma non aveva nessun’aria da gran dama. Fu schietta e diretta. M’invitò a…