Atto di nascita

Credevo di esserci da sempre. Mia madre disse a un’amica che una sera di maggio le si ruppero le acque e non le tornavano i conti. Da un’altra stanza mi misi a sentire ogni cosa, senza capirne una. Con due settimane di anticipo, diceva, rispetto a una sera di settembre con il libeccio che gonfiava…