Lettere

Una rara volta nella mia gioventù andai a teatro. Leggevo racconti di Anton Čechov e desiderai assistere a una sua opera messa in scena da un’eccellente compagnia.Preferisco essere vago, non precisare.Mi appassionai della recitazione. Era una storia completamente russa, eppure in italiano aveva trovato un suo posto intimo, locale, grazie alla traduzione e agli interpreti.Mi…

L’ordine del giorno

La pioggia di fine agosto cala dalle mie parti come un sipario. Nelle regioni settentrionali invece precipita, grandina, allaga. Qui spolvera le foglie e bagna l’aria. La terra asciutta se l’assorbe e manda una fragranza di ringraziamento. Si riprende contatto con lo stato di eccezione che ha cambiato tutte le relazioni. Il periodo estivo ha…