Feltrinelli ha acquistato i diritti del libro : “Sulla traccia di Nives”, che scrissi anni fa, dopo un paio di viaggi al seguito di Nives Meroi e Romano Benet in Himalaya. La traccia è quella battuta in neve fresca da chi si sobbarca il compito di aprirla, facilitando i passi di chi segue. Diverso dal plurale, le tracce, che sono quelle generiche di una qualsiasi pista, anche quelle figurate di un’indagine. Qui la traccia aperta non indaga, ma scava gradini verso l’alto.
Questa è la scrittura di presentazione che starà sul retro della copertina della prossima edizione.
Nives Meroi è un’alpinista delle montagne massime, di Himalaya e Karakorum. Insieme con suo marito Romano Benet forma la più rara e robusta coppia di tutti i tempi in alta quota. Salgono senza bombole di ossigeno, nemmeno di scorta, fino all’ultimo metro che coincide col cielo. Si caricano tutto il peso dell’attrezzatura, dalla tenda al fornello, fino all’ultima notte prima della cima. Intendono scalare con le loro sole forze, per leale confronto con la montagna. I loro traguardi di coppia in alta quota non hanno precedenti.
Sono stato con Romano e Nives un paio di volte, allungando i miei passi dietro i loro. Notti, tende, bivacchi: qui sono raccolte le mie conversazioni con Nives, di quelle che si svolgono in posti scomodi e in orari insonni.
Erri De Luca
Lo acquistai edito da Mondadori nella collezione Piccola Biblioteca Oscar.
Libro comunicativo, ti scivola addosso.
Ne ricordo una foto: in essa i piedi di un portatore (non di notizia) affondano il peso nelle ciabatte infradito.
Ma in ben molti altri testi di Erri De Luca ho incontrato frasi d’arte e di bellezza.
Allora il nodo si scioglie. Puoi liberare il capo. Lavoro.
La mia prima lettura che mi aperto al mondo di Erri !
mi incuriosisce assai
Evviva. la ristampa di questo libro importante che racconta insieme alle storie di alta montagne quelle che stanno ad altre quote… ci voleva Grazie a Feltrinelli
Molto interessante, speriamo in una pubblicazione prima di Natale.