Il mare di Erri
“Il mare ha una sua tenebra pesante in cui le chiatte s’impeciano: nel rumore sordo delle travature resiste la stiva della terra ove dormono gli assassini”. Ricopio queste righe di Alfonso Gatto, poeta, da un libro che fu di mio padre. Il titolo della pagina è :”Uomo di mare”. In questi giorni d’inverno mi ritorna…