Il mare

Rimbaud amava il mare perchè poteva lavarlo da ogni sporcizia. Era così, una potenza igienica che operava in profondità.  È diventato un campo di gara, non di regate a vela: di competizione tra navi di soccorso e governi d’intralcio ai salvataggi. Leggi escogitate apposta per favoreggiamento di naufragi sequestrano nei porti i pochi battelli salvagente. …

Villeggiatura e botola

Il battello diretto a Ischia faceva scalo a Procida. Entrava nel porto e approdava di poppa dopo un’elegante giravolta che schiumava di bianco.Un semicerchio di case basse a tinta di pastello dava il benvenuto.Su un’altura incombeva il massiccio carcere borbonico. L’attrito era evidente anche a un bambino, il tempo delle vacanze al mare sfilava sotto il…