Paesaggio

“Questo paesaggio è disposto a fare a meno di me”. Il verso del poeta Russo Iosif Brodski stabilisce un punto di osservazione. Quello che ho intorno, luogo e tempo, di cui mi sento parte, continua, può continuare senza di me.La mia presenza, che per abitudine di esserci mi sembra ovvia, è priva di necessità. Il paesaggio…

Ennesima

Leggo questa frase dell’irlandese Bernard Shaw: ”Quello che puoi patire è il massimo che si possa patire sulla terra. Se muori di fame soffrirai tutta la fame che c’è stata e ci sarà. Se diecimila persone muoiono con te, la loro partecipazione alla tua sorte non farà in modo che tu abbia diecimila volte più…

La presa delle gocce

In questi giorni di pioggia faccio caso alle gocce che restano appese all’estremità degli aghi di pino. Più di quelle sui vetri, mi meraviglio di come facciano presa, le gocce. Gli ultimi saranno primi: l’espressione ricorre nei Vangeli di Matteo, Marco, Luca. Il termine greco dei loro testi è: ”èscatoi”, che non precisamente gli ultimi,…

“Sape”

Le parlate locali sono più rapide e concise della lingua italiana. Il napoletano abbrevia, tronca. Ma in una forma verbale invece allunga rispetto al corrispondente in Italiano. Egli sa diventa: isso sape. Non è una ridondanza, ma un aumento di significato. “Sape” significa sia sapere che avere sapore. Questa minestra “sape“, è saporita. Imparo dal…