Le parole per

Qualche sera fa un amico mi ha chiesto perché non ho fatto il maestro d’italiano invece che l’operaio. Ovvia risposta è che non ho proseguito gli studi dopo il liceo, non aggiungendo titoli necessari. Altra parte della risposta è che per insegnare ci vuole vocazione e forse bisogna anche essere genitori per avere sulla gioventù…

Riassunto di un amico

Con un giornalista croato ho ricordato Predrag Matvejevic, scrittore jugoslavo. Lo conobbi a un festival letterario negli anni ‘90. Vidi un uomo al pianoforte, suonava musica classica in disparte nel salone di un bar. Beveva vodka, aveva gli occhi umidi. Mi avvicinai, preso dalla sua bravura. Mi disse poi che aveva interrotto la carriera di concertista…

Una notte all’aperto

Sdraiato all’aperto una sera d’estate lontano dalle luci, guardo in su e vedo cadere la semina delle scintille luminose. Di quelle più vicine sento il soffio. Vengono da una deriva in volo attraverso il vuoto dello spazio. Di notte si vede che la terra si rinnova con la più antica materia dell’universo. Si fa fertilizzare…

Paolo Sassone Corsi

Capivo che la luce del giorno agiva sul mio corpo e che il tramonto inaugurava altri meccanismi interni. Capivo che il corpo è uno strumento musicale che cambia gli accordi secondo ritmi regolati in cielo. Sapevo che gli alberi vanno secondo la luna, la linfa attirata più forte verso l’alto in fase crescente. Sapevo le…