Regalo

Era l’anno di spargimento della poliomielite che ammazzava i bambini e se non ci riusciva li azzoppava per sempre. La chiamavano paralisi infantile, era diffusa in tutto il mondo già da prima. Il suo ammalato più famoso era stato il presidente americano F.D. Roosevelt.Andavo già a scuola e non tornammo in città, restammo a Ischia…

Residenti

Leggo Conrad, “La follia di Almayer”, ritrovo il clima torbido del colonialismo degli Europei predoni di ricchezze, protetti da supremazie militari. Ritrovo il rancore represso dei popoli dell’Oceano Indiano sottoposti a servitù, le loro sporadiche vendette.Più tardi sarebbero diventate rivolte, insurrezioni per le indipendenze.Conrad descrive la morbosità del profitto, la caccia all’oro da parte di…

Porto a conoscenza

Succede a uno scrittore di ricevere la richiesta di sottoscrivere un appello. È pratica abituale ma strana: uno scrittore dovrebbe scrivere la sua condivisione, anziché firmare quella scritta da altri. Ricevo la richiesta di aderire a un appello per Vincenzo Vecchi, il cui caso giudiziario si svolge in Francia, ma riguarda accuse per fatti accaduti…

Notizie

Nell’ingombrante abuso di termini inglesi nel nostro uso corrente, succede che alcuni diventino di moda e siano ripetuti meccanicamente dalle cronache. Il nefasto lock down non ha ragione di essere preferito alla sobria chiusura, applicata con sorprendente disciplina da noi meglio che nei paesi anglosassoni. Dovrebbero loro adottare il nostro termine. Fake news, notizie false…

Contemporanei

Ho partecipato a uno scambio di idee con Zerocalcare a proposito di scrittura e impegno civile. Si era all’aperto davanti all’Auditorium di Roma. Il titolo dell’appuntamento era una frase di Fabrizio De André: ”In direzione ostinata e contraria”. Sia lui che io ci siamo smarcati dall’essere contrari a qualcosa, invece favorevoli a ragioni e spinte…