Nonna Emma

“Come nelle tempeste fosse pace”. Così termina la poesia La Vela, del russo Mikhaïl Lermontov (1814-1841). C’è un punto nel fitto di uno scompiglio in cui le forze contrarie sono così prevalenti che in alcune persone cessa ogni agitazione e sopraggiunge la completa calma. Mentre si manifesta, ci si bada poco. Leggendo il verso di…

Dev’essere perché

Durante i miei diciotto anni napoletani il golfo era il cortile della Sesta Flotta Americana. Quelle navi da guerra, il loro grigio chiaro, facevano parte del panorama. Una portaerei con vista Vesuvio era all’ancora davanti a Castel Dell’Ovo. Da una finestra assistevo a decolli e atterraggi degli aerei da caccia. Il chiasso delle loro accelerazioni…

Paesaggio

“Questo paesaggio è disposto a fare a meno di me”. Il verso del poeta Russo Iosif Brodski stabilisce un punto di osservazione. Quello che ho intorno, luogo e tempo, di cui mi sento parte, continua, può continuare senza di me.La mia presenza, che per abitudine di esserci mi sembra ovvia, è priva di necessità. Il paesaggio…

Lettere

Una rara volta nella mia gioventù andai a teatro. Leggevo racconti di Anton Čechov e desiderai assistere a una sua opera messa in scena da un’eccellente compagnia.Preferisco essere vago, non precisare.Mi appassionai della recitazione. Era una storia completamente russa, eppure in italiano aveva trovato un suo posto intimo, locale, grazie alla traduzione e agli interpreti.Mi…

I prati

Su un cartello in montagna è scritto: ”Rispettate i prati”.Intorno la neve ricopre ogni superficie. Ecco rispettati i prati, sotto protezione dell’inverno e della sua stesura.Così mi viene in mente un pensiero da rivolgere al pianeta intero: invece di reagire alla pressione umana con il riscaldamento globale, provasse con il raffreddamento.La miglior reazione contro un…