Africa

Alla donna che vende per strada libri di autori africani, compro le poesie di Léopold Senghor, senegalese. Leggo l’Africa e ripenso al poco che ne ho intravisto. Prima la Tanzania negli anni ottanta, la lingua Swahili imparata sulla grammatica di un missionario italiano, le sere passate a usarla sotto il grande mandorlo indiano del villaggio.…

Il ponte levatoio

In questi anni mi si è guastata la vista del mare. A passeggio lungo una sua riva, vedo la sua superficie come un sudario steso, sopra il quale vanno bare, e non barche, a motore. Il mare è lo stesso, la mia vista no. L’anagramma di Libia è Alibi, la pretesa di non trovarsi sul luogo del…

Tale e quale

Mi appunto sul quaderno alla rinfusa una cronaca presa da un giornale, un verso arrivato come un legno su una spiaggia. Il verso è di Rilke: “Il passato è davanti”. Il rovescio di prospettiva significa che il tempo accaduto non scade come una confezione monouso, invece proietta la sua ombra in avanti. Certi edifici industriali…

Attenuanti

In cerca di attenuanti

Aristotele riporta la frase di un filosofo collega, Agatone: “Dio non ha potere su questa sola cosa: fare che le cose fatte non siano”. Gli avvenimenti accaduti non possono essere annullati. Il passato è irreparabile. Molto più tardi, nel suo Zaratustra, Nietzsche tenterà un salvataggio della divinità: il “così è stato” è opera del suo…