Un tempo rovesciato
Da bambino in città, tra i vicoli dove il bucato ci metteva giorni a sgocciolare, ero d’improvviso scaraventato d’estate per tre mesi su un’isola. A piedi nudi mi trovavo davanti agli orizzonti. Gli occhi ci mettevano giorni a prendere la messa a fuoco, che in fotografia si chiama all’infinito. La pelle di città cadeva a…