Atleti di sopravvivenza

Sono stato bambino: si dice così dell’infanzia. Ci sono luoghi invece dove essere bambino è un lavoro di resistenza in vita. Allora il verbo cambia: si tratta con tutte le forze di fare il bambino. Dell’infanzia napoletana ricordo bambini atleti della loro sopravvivenza. Si gettavano nell’acqua torbida del porto chiedendo ai turisti il lancio di…

Un’annata insolente

Comincia in anticipo l’epidemia di promemoria dell’annata 1968, prossimamente cinquantenne. Alla Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma, a Valle Giulia, c’è già un’esposizione: “1968, è solo un inizio”. Il titolo riprende mezzo slogan del maggio francese di quell’anno: c’è n’est qu’un debut. Il resto proseguiva: continuons le combat. Le combat: questo è il sostantivo…

Mani

Ci troviamo a Ferrara, Fausto De Stefani, Mauro Corona e io a parlare di mani. Fausto, alpinista in Himalaya, le ha fotografate nei suoi viaggi e ne ha fatto un libro pubblicato da Montura. Insieme ne parliamo nel cortile di Palazzo Crema. Quando tocca a me dico che le mani sono la migliore carta d’identità.…

Spostamenti

Durante l’ultima glaciazione migrarono anche i fiori. Alcuni sono sopravvissuti salendo più in alto della quota dei ghiacci, altri migrando più a sud. Attraversiamo un’epoca opposta, di riscaldamento. Si torna a piantare la vite in Inghilterra, a vendemmiare lungo il Tamigi. Dal Mar Rosso attraverso il Canale di Suez arrivano nel Mediterraneo pesci di mari…