Pericoli

Il supplemento di montagna de Il Manifesto prepara un numero sull’alpinismo operaio e mi chiede un contributo. Non so cosa sia. Esistono alpinisti di ogni ceto sociale, dai mendicanti ai re. In comune hanno l’esposizione al vuoto, l’accettazione di pericoli festivi all’aria aperta. Non individuo una specialità operaia in alpinismo. Esiste una specialità operaia rispetto…

Fiumi

A Napoli non ci sono fiumi. Studiati a scuola erano un filamento azzurro su una carta geografica. Mi affascinavano quelli scritti da Ungaretti, incisi come rughe sulla faccia. Il mio primo l’ho incontrato a Roma, imparando la città intorno ai suoi ponti, per bisogno di un’acqua di riferimento. L’ultimo l’ho incontrato a Budapest, da poco.…

Giuliano

Al posto di blocco spegneva il motore e accendeva il fornello, metteva il bricco grosso, per tutti caffè, per sorridere allo sbarramento che c’inchiodava lí. Un taglio di salame fatto in casa, un pane, anche un bicchiere di rosso giovanotto, si durava in attesa. La Bosnia era una…

Vagility

Vagility è una parola inglese che definisce l’abilità di un organismo a muoversi liberamente e migrare. Viene dal latino vagare, a dimostrazione che anche le parole si muovono, oltrepassando i confini dei vocabolari. Osip Mandelstam nel suo viaggio in Armenia (1930) ammira il paesaggio e anche l’alfabeto di quel popolo. “ Quanto mi è cara…

Maestrale

C’è una locanda a Erto (Pordenone), al Cervo Bianco. Mi porta alla loro tavola Mauro Corona, amico con il quale ci scambiamo il termine affettuoso di “compare”. Il nome è appropriato: nella valle a fine settembre i cervi aprono il fragoroso concerto degli scontri per gli accoppiamenti. Il tumulto delle loro voci si ascolta dai…