Il ponte levatoio

In questi anni mi si è guastata la vista del mare. A passeggio lungo una sua riva, vedo la sua superficie come un sudario steso, sopra il quale vanno bare, e non barche, a motore. Il mare è lo stesso, la mia vista no. L’anagramma di Libia è Alibi, la pretesa di non trovarsi sul luogo del…

Un fatto personale

È l’epoca dei massimi naufragi del Mediterraneo, degli annegati in massa. Senza bisogno di tempesta si spargono sui fondali e i loro nomi non hanno rilievo. Per loro il mare è una fossa comune. A quest’epoca si addice la frase che ho trovato in un breve racconto letto di recente. “Uno di quei momenti in…

Città di costa

Un mese fa invitato dall’editore spagnolo prendevo da Fiumicino un aereo per Barcelona (chissà perché da noi si raddoppia la sua elle). Guardavo stupito il cartello luminoso delle partenze: c’erano altri cinque voli di diverse compagnie dirette a Barcelona nel pomeriggio. Forse è la metà più turistica del Mediterraneo. Ho imparato il suo nome sui…

Tale e quale

Mi appunto sul quaderno alla rinfusa una cronaca presa da un giornale, un verso arrivato come un legno su una spiaggia. Il verso è di Rilke: “Il passato è davanti”. Il rovescio di prospettiva significa che il tempo accaduto non scade come una confezione monouso, invece proietta la sua ombra in avanti. Certi edifici industriali…