Erri De Luca's Foundation
Sono entrato in città cupe di fame nella guerra di Bosnia di venti anni fa. Scaricavamo i pacchi per famiglie censite nel viaggio precedente: direttamente a loro, senza intermediari, magazzini, ammassi. Ho visto la fame nella vergogna dei vecchi: ogni boccone ingoiato era uno in meno per un nipotino, una donna, un ammalato. Oggi sento…
Cose che si sentono su un aereo. Una volta il responsabile di cabina si presentò ai passeggeri dopo il decollo dicendo: “Il mio nome è Karìm”. Il napoletano che abita dentro di me da prima dell’italiano, ha sospirato: “Ih che bella nutizia”. La reazione si spiega col fatto che in napoletano “carìmm” significa: cadiamo. Dispiace…
Le parole posseggono una forza di suggestione capace di travisare la realtà. Radicalismo islamico: riferito agli autori di attentati, lo dimostra. Si tratta con evidenza del contrario: di superficialità criminale dell’Islam da parte di aderenti improvvisati. Nelle loro biografie di bassa delinquenza la scelta di definirsi islamici è una infatuazione che poteva prendere qualunque sigla.…
“Ecce Europa”, questa è la mia didascalia sotto questa immagine. Ecce Homo è la frase di Ponzio Pilato a proposito di Cristo dopo la flagellazione, secondo il Vangelo di Giovanni. Qui non c’è un uomo, ma il continente della civiltà occidentale ridotto a brandelli. Questa fotografia è il suo autoritratto di oggi. Una favola orientale…
In questa foto ai piedi della rozza croce c’è un groviglio di filo spinato arrugginito. Sta per la corona di spine alle tempie di una gioventù salita sul patibolo dei monti più belli del mondo. Gli eserciti nei secoli precedenti avevano attraversato le Alpi per combattere a valle. Nessuno prima del 1915 era salito per…