Erri De Luca's Foundation
Ieri 19 giugno in sede è stato assegnato l’annuale premio “Grazie per l’attenzione” dedicato alla migliore tesi su aspetti della scrittura di Erri De Luca. Quest’anno è stata scelta quella dal titolo: “Temps messianique, temps révolutionnaire chez Erri De Luca”, della studentessa Marine Aubry dell’Universitá Sorbonne Nouvelle Paris 3. Assente la presidente Paola Porrini, c’erano Gioia…
Bruciarono i libri di Protagora in Atene. Bruciarono libri in Efeso, negli Atti degli Apostoli, capitolo 19. Bruciarono i libri di alchimia su ordine di Diocleziano. Bruciarono i libri non inclusi nel Canone Biblico del Nuovo Testamento. Bruciarono i libri della Biblioteca di Alessandria su ordine del generale arabo Amr Ibn Al As nel 642.…
“La lingua della poesia è quella dove si sente la macchina da presa” Non conoscevo questa frase di Pasolini, dalla quale dissento. Pasolini aveva per me il merito di stimolarmi un’opinione diversa. Non sento nei versi la presenza della macchina da presa. Non è un regista il poeta, piuttosto è uno scalzo che va sopra…
Mio padre aveva un disco di poesie di Lorca, recitate dalla voce impostata e solenne di un attore. Un disco, di versi e non di musica, da mettere sul piatto del grammofono. Mentre ascoltavo insieme a lui, leggevo anche il testo. Mi accorgevo confusamente di un contrasto tra le parole scritte e quelle recitate. L’interprete…
Pubblichiamo l’intervista a Erri De Luca di Alessia Bronico – Lei è scrittore, poeta, traduttore, alpinista, è stato anche molto altro, ma è prima di tutto un uomo. Come definirebbe un uomo? Un bipede sprovvisto di ali, in compenso appesantito da coscienza. – La poesia è la mia malattia, la mia fissazione. Lei ha delle…